Guardare meglio per vivere meglio: il potere degli esercizi di Eye Tracking e Peripheral Awareness
- Giada Maria Tonelli
- 4 apr
- Tempo di lettura: 2 min

È normale pensare che per migliorare la nostra concentrazione, presenza o gestione dello stress servano tecniche complesse. In realtà, uno dei canali più potenti per agire sul nostro sistema nervoso è lo sguardo. Attraverso semplici esercizi di Eye Tracking (movimenti oculari controllati) e Peripheral Awareness (attenzione alla visione periferica), possiamo influenzare in modo diretto il nostro stato mentale ed emotivo.
Il legame tra occhi, cervello e sistema nervoso
Gli occhi non sono “solo” organi della vista: sono un’estensione diretta del cervello.Tramite il nervo ottico, i segnali visivi raggiungono in pochi millisecondi aree chiave per la regolazione dello stress, come l’amigdala e l’ipotalamo.
👁️ Cambiare il modo in cui guardiamo può cambiare il modo in cui ci sentiamo.
Il neuroscienziato Andrew Huberman (Stanford University) ha dimostrato come il campo visivo influisca sul livello di attivazione del sistema nervoso autonomo.
Quando fissiamo qualcosa con attenzione centrale e prolungata, aumentano vigilanza e attivazione.
Quando espandiamo lo sguardo in visione periferica, il sistema parasimpatico entra in azione, inducendo rilassamento e senso di sicurezza.
Eye Tracking: riattivare flessibilità visiva (e mentale)
Gli esercizi di Eye Tracking consistono in movimenti controllati degli occhi in diverse direzioni (verticale, orizzontale, diagonale), spesso senza muovere la testa. Questi esercizi:
migliorano la coordinazione occhio-cervello
stimolano la neuroplasticità
aiutano la regolazione emozionale in momenti di sovraccarico
aumentano il senso di presenza corporea (embodiment)
Sono usati con successo:
nello sport, per migliorare tempi di reazione e concentrazione
nella riabilitazione post-traumatica
nella terapia somatica, per regolare l’arousal
Peripheral Awareness: rilassare il sistema in pochi secondi
Allenare la visione periferica significa spostare l’attenzione visiva ai margini del campo visivo, senza focalizzare. Questo semplice gesto ha effetti sorprendenti:
abbassa i livelli di cortisolo
riduce l’ansia
migliora l’equilibrio tra concentrazione e rilassamento
favorisce uno stato mentale “aperto” e non reattivo
È particolarmente utile prima di una presentazione, un confronto difficile o nei momenti di stress acuto.
Perché introdurli nel quotidiano?
Questi esercizi:
sono semplici, accessibili a tutti
richiedono pochi minuti
possono essere integrati in una pausa di lavoro, prima di una performance, o in un momento di autoconsapevolezza.
Guardare con intenzione è uno strumento potente per regolare corpo, mente e emozioni. Gli esercizi di Eye Tracking e Peripheral Awareness rappresentano una via concreta per entrare nel qui e ora, rafforzando il nostro equilibrio interno attraverso lo sguardo.




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